Il sapere non è fatto per comprendere, è fatto per prendere posizione
M. Foucault
So che faccio cose inopportune, a me sconvenienti
Sofocle, Elettra
L'autentico valore non sta in ciò che scriviamo, il valore sta nelle anime, che facendo di quegli scritti un lievito esistenziale, li rendono inesauribili
So che faccio cose inopportune, a me sconvenienti
Sofocle, Elettra
L'autentico valore non sta in ciò che scriviamo, il valore sta nelle anime, che facendo di quegli scritti un lievito esistenziale, li rendono inesauribili
Lostilelibero è un blog d’informazione, di notizie e di opinioni. No in realtà non lo è, perché ormai informazione significa porsi supina-mente di fronte ad una miriade di notizie spesso sconclusionate (si salta con meccanica schizofrenia dalla cronaca nera al gossip di quart’ordine, mantenendo la stessa predisposizione alla comprensione). Lostilelibero è un blog di filosofia. No, non è nemmeno questo! Almeno da quando per filosofia s’intende semplice-mente quel mondo autoreferenziale, per pochi specialisti, che preferiscono l’interpretazione degli autori – sino a voler psicanalizzare ogni starnuto del filosofo più alla moda per arrivare a fare l’esegesi anche dei suoi stimoli fisiologici -, ma si dimenticano di applicare alla vita di tutti i giorni proprio la filosofia. Qui non si fa filosofia. Nel limite del possibile si cerca di viverla.
Lostilelibero non è un blog d’informazione e neanche un blog di filosofia, ma vorrebbe tuttavia, in qualche modo, esserlo. Questo blog non presuppone infatti, come i blog di filosofia e d’informazione tout court, degli utenti, dei clienti, dei consumatori o degli acritici visualizzatori di pagine. Questo blog vorrebbe essere innanzitutto uno spazio libero per persone già predisposte alla consapevolezza, formate, che già sanno (sapio = ho sapore = so): laddove l’informazione generalista si limita ad enumerare dati e notizie, qui non si propinano solo algidi dati, ma si cerca, per quanto blandamente, di dare un senso agli elementi raccolti. Non è in fondo vero che ogni soggetto dovrebbe tentare, faticosa-mente, di dare un senso alla realtà che lo circonda ed infine pure a sé stesso? Perché fa questo? Non sempre è chiaro, ma qui vorremmo credere che egli lo faccia perché si gode a cercare un senso, indipendentemente dall’eventualità di poterlo, un giorno, trovare. Per dirla insomma con Nietzsche: “si ama il proprio desiderio e non la cosa desiderata”.
Lostilelibero è uno spazio per questa specie inattuale, ormai in estinzione, di esseri umani. Mi piace immaginarli quasi evocando le fatiche infinite del Sisifo camusiano che, ridotto dagli dei a trascinare un masso sino in cima ad una montagna, è costretto a ripetere quest’azione circolare per l’eternità, giacché il masso sempre sfugge al desiderio di stabilirsi in cima, precipitando a valle per la divina forza di gravità. Ma che importa, in fondo, della cima, del risultato, della soluzione? “Il masso è cosa sua!”. E infatti in questo blog non troverete facili risposte, né tantomeno scorciatoie e soluzioni a portata di riflessione. Al limite tante indicazioni, talvolta magari anche qualche strumento in più per poter aprire nuovi mondi, ulteriori quesiti - dietro a caverne ulteriori caverne…
E così, laddove l’ideale “contemporaneo” mira a produrre un’esistenza “semplice”, deprivata da ogni preoccupazione esistenziale, de-vertente, epurata da tutto ciò che possa procurare paura ed inquietudine, dalle facili soluzioni, a portata di mano (il verme calpestato si rattrappisce. E questo è intelligente. Diminuisce infatti le probabilità di venir calpestato un’altra volta. Nel linguaggio della morale: umiltà), Lostilelibero vorrebbe invece promuovere la complessità, il caos, e il costante dubbio.
Perché forse, nel mondo postmoderno di oggi, non servono più professionisti e venditori di risposte e soluzioni a buon mercato. Imbonitori per “schiavi” e “uomini buoni”. Oggi, forse, serve piuttosto una specie di uomini nuovi. Uomini che sappiano porre le domande giuste. Uomini che dicano no a questo mondo globale fittizio, alla doppia morale delle “persone perbene”, alla società dei costumi, edonistica ed anonima allo stesso tempo. Uomini che sappiano resistere, ma per dire infine sì a loro stessi. Uomini ostili, forse, ma pur sempre liberi…
Per il logo del blog, tratto dal quadro "Fossili", che trovate in questa pagina nella sua versione originale, ringrazio l'eterno amico e compagno di sventure, Sgnief.
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